Pillole di condominio: 7 regole per convivere bene in un condominio

Secondo un proverbio cinese “avere buoni vicini di casa è come avere una casa più grande” mentre  per qualcun’altro  “buone recinzioni fanno buoni vicini”. Chi nella vita non ha mai sentito di casi condominiali al tg, raccontanti da un amico, un parente, come trama di un film o addirittura in una barzelletta!

Secondo uno studio, infatti, sono migliaia ogni anno i casi legali legati alle più svariate  questioni condominiali… eppure pare che avere buoni rapporti con il vicino aiuti addirittura a migliorare la propria salute. Avere buoni rapporti con il vicinato aiuta non solo la vita sociale ma anche il proprio corpo e la mente, legato al fatto che meno liti corrispondono a meno stress.

Per vivere una vita migliore pare che basti seguire 7 semplici regole condominiali:

  • NON PARLARE MALE DEI VICINI

Il primo errore da evitare assolutamente è quello di alimentare i pettegolezzi che , al contrario, devono essere necessariamente banditi. Non è assolutamente corretto far circolare gossip all’interno di un condominio né al di fuori di esso perché non è per niente elegante e soprattutto “Chi si fa i fatti suoi campa cent’anni!”

  • RISPETTARE LE REGOLE PER IL BUCATO E LE PIANTE

Come ben si sa la vita in condominio è fatta di regole che spesso possono condizionare anche le più piccole azioni quotidiane; un esempio lampante riguarda stendere il bucato e innaffiare le piante.

Queste ultime in linea generale vanno innaffiate la sera tardi e con molta attenzione affinché l’acqua non bagni la proprietà del vicino.

Più complesso è invece il discorso in materia di bucato perché le regole in merito cambiano da condominio a condominio. Molto spesso è espressamente vietato stendere il bucato sulla  facciata principale, mentre diverso è il caso della facciata interna. In questo caso è indispensabile che il bucato non sgoccioli sul perimetro privato di un altro condomino.

  • AVERE CURA DEGLI SPAZI COMUNI

Lo spazio comune è un’area destinata a ogni condomino e pertanto non va considerato come l’allungamento della propria abitazione. Inoltre, proprio perché comune andrebbe trattato con maggior cura e attenzione. Sarebbe opportuno che all’interno di questi spazi non venissero lasciati liberi gli animali domestici, nonché imbrattati i muri o lasciati oggetti ingombranti e buste dell’immondizia.

  • AVERE RISPETTO DEL SILENZIO

Ogni condominio rispetta i cosiddetti orari del silenzio durante i quali è vietato produrre rumori assordanti. In genere questi momenti di silenzio vanno dalle 23 alle 7 del mattino e dalle 14 alle 16.

  • PRESENTARSI AI VICINI

Il primo modo per instaurare un rapporto con i vicini è quello delle presentazioni ufficiali, non è solo questione di bon ton ma di educazione e rispetto reciproco tra condomini. L’occasione giusta e più formale è quella dell’assemblea condominiale mentre per quelli da meno cerimonie sarebbe carino presentarsi alla porta con dei biscotti o una torta fatta in casa. In ogni caso ricordarsi di non trattenere troppo l’altra persona!

  • CHIEDERE IL PERMESSO

Qualunque cosa si voglia fare che possa nuocere, infastidire o non rispettare gli altri condomini sarebbe opportuno chiederne il permesso. A volte la strada più facile è proprio quella del dialogo, anche se molto spesso non ce ne rendiamo conto o diamo per scontato risposte negative.

  • AVVISARE IN CASO DI LAVORI

Se si ha in programma di effettuare dei lavori nel proprio appartamento è buona norma avvisare i vicini e scusarsi in anticipo per i disagi e i rumori. Sarebbe inoltre opportuno che non si facessero grossi durante le ore di silenzio.