Pillole di condominio: Comunicare coi propri condomini
Ti svelo alcuni consigli e tecniche per parlare in pubblico, non solo di fronte a una assemblea di condomini.
Partiamo dal modo in cui parla all’assemblea un amministratore impaurito: quasi certamente manterrà le spalle incurvate, lo sguardo sfuggente e la voce bassa e titubante. Devi imparare a correggere questi errori per mostrarti più sicuro e autorevole.
Ecco i consigli:
PRESTA ATTENZIONE ALLA POSTURA DEL TUO CORPO
La postura rappresenta il modo in cui usi il corpo per comunicare. Ricordati che il corpo comunica più delle parole.
Allarga le braccia, cerca di essere sciolto e disinvolto, fai gesti ampi… abbraccia il pubblico, ma non gesticolare in modo eccessivo perché così facendo trasmetti nervosismo.
Braccia conserte e mani in tasca solo se congruenti e non come strumento di protezione o difesa.
La giusta tensione muscolare trasmette energia a quello che diciamo e anche la distribuzione del peso corporeo è significativa: il baricentro spostato in avanti trasmette prontezza all’azione e attenzione all’altro. La testa alta trasmette convinzione e determinazione.
TROVA I TUOI GESTI E USALI COME STRUMENTI
I gesti danno “corpo” alle nostre parole e le rendono convincenti. La gestualità non è un fattore di disturbo, ma uno strumento in più per essere efficaci nel nostro discorso.
Ricorda sempre che l’efficacia comunicativa passa per il corpo. Usa gesti semplici e definiti con le mani per richiamare un concetto. Usa tutto il corpo e non solo una mano.
C’è un trucco per aiutarti nei momenti di eventuale agitazione: tieni una penna in mano e scarica su di essa le tue tensioni.
CONTROLLA LA TUA MIMICA FACCIALE
La mimica facciale è la più facile da controllare e di solito è spontaneamente conforme con i contenuti. Perché la tua performance non sembri una brutta recita è meglio non cercare di controllarla fino a quando non sarete esperti. Affinché tutto sia più spontaneo sarebbe opportuna una profonda convinzione di quello che state dicendo oppure, anzi addirittura meglio, dovresti essere carico di entusiasmo o mosso da una sincera emozione. Ovviamente questo non è sempre possibile, ma evita, almeno, il finto sorriso. Questo succede se a sorridere è solo la bocca e non gli occhi.
GUARDA I TUOI CONDÒMINI NEGLI OCCHI
Gli occhi sono il primo contatto: non sfuggire allo sguardo delle persone durante l’assemblea condominiale, ma mostra interesse per gli interlocutori. Proverai sicurezza e comincerai a prendere consapevolezza delle tue capacità di amministratore.
Puoi mettere in atto un semplice trucchetto davanti alla tua assemblea: inizia guardando quelli più vicini a te e, successivamente passa in rassegna tutti, soffermandoti sullo sguardo di ognuno per un attimo appena un po’ più lungo di quello che penseresti sia normale.
ALZA IL VOLUME DELLA TUA VOCE
La voce è uno strumento e come tale va usata e controllata per rendere più efficace il proprio discorso. La prossima volta che parli in pubblico comincia a provare ad alzare leggermente il volume di voce.
Si sa, chi parla con voce sicura viene considerato come sicuro di sé. Inoltre, le cose importanti devono “suonare” importanti, come quando sottolinei le parole in un libro.
Usa le pause in modo strategico, per dare enfasi alle parole e permettere ai condòmini di assimilare quanto gli stai dicendo.
AIUTATI CON LA RESPIRAZIONE
Non farti travolgere dalle emozioni e, soprattutto, prima di cominciare a parlare, assicurati di respirare.
Alcuni secondi di silenzio ti permettono di calmare il respiro e creare feeling con i condòmini attraverso lo sguardo.
Questo piccolo accorgimento ti aiuterà a migliorare la tua performance, ti sentirai molto più rilassato e pronto ad affrontare la tua sfida.
Tutto ciò può sembrare strano e troppo facile. È normale, perché siamo così abituati a pensare che le cose si ottengono con fatica che, spesso, non ci rendiamo conto che alcuni risultati si possono ottenere velocemente e con poco sforzo.
Bisogna imparare a comunicare con gli altri, trasmettere informazioni nella maniera più giusta per raggiungere i propri scopi.
Saper comunicare, dunque, è essenziale per svolgere al meglio la professione dell’Amministratore di condominio.